Costruita a mano nel Custom Shop in UK, la Head of Doom è stata progettata in base alle esigenze di Geezer Butler.
La storia di Ashdown e Geezer Butler è iniziata dopo svariati colloqui con Terry Welty, tecnico di lunga data di Geezer. Il tour d'addio dei Black Sabbath, 'The End', si stava avvicinando e Geezer era estremamente esigente riguardo al suono del suo basso per il tour d'addio della band. Ashdown ha progettato per Geezer un impianto con cui lasciare una dichiarazione audace, racchiudendo una carriera musicale di 50 anni in un unico suono per ricordare gli onnipotenti Black Sabbath.
L'Head of Doom è destinato ai bassisti che cercano timbri di basso classici e spinti con una potenza fenomenale. Head of Doom è costruito sulla gamma ABM di punta di Ashdown, offre un tono collaudato e un'affidabilità solida come una roccia.
EQ versatile
L'Head of Doom è dotato di un sofisticato equalizzatore a 9 bande, con i consueti controlli dei bassi, medi e alti e sei cursori che consentono di tagliare e potenziare con precisione le aree che i controlli standard non riescono a raggiungere, offrendo un'enorme gamma di variazioni tonali e la ricerca del timbro perfetto.
L'equalizzazione può essere attivata tramite interruttore a pedale, passando da un suono flat sino all'impostazione di equalizzazione preferita.
Sub-Harmonics
Una volta ascoltato, non si dimentica mai. Il generatore di subarmoniche aggiunge un'ottava al di sotto delle note suonate, conferendo pienezza a qualsiasi linea di basso. Il livello delle Subarmoniche è controllabile in modo indipendente e consente di ispessire il suono e di dare maggiore DOOM al proprio timbro, a seconda delle esigenze. L'octaver Sub-Harmonics è controllabile anche tramite footswitch.
Slave Input e Isolated Instruments Outputs
INGRESSO SLAVE - Sul retro della testata è presente un ingresso slave che è stato progettato per essere alimentato dalle uscite isolate dal trasformatore se si utilizzano più teste da un'unica sorgente d'ingresso.
USCITE ISOLATE DELLO STRUMENTO - Sul retro della testata sono presenti 3 uscite isolate dal trasformatore, etichettate A, B e C. Queste sono progettate per alimentare gli ingressi slave di più testate, se si desidera utilizzare una sola testata come master.
In alternativa, se si desidera poter modellare ogni singolo amplificatore, è sufficiente collegare il proprio strumento all'amplificatore master
e collegare le uscite slave A, B o C all'ingresso strumento sul frontale dell'altro amplificatore.
Questa funzione è stata aggiunta per consentire a Geezer di alimentare i suoi 12 cabinet sul palco, garantendo il mantenimento della qualità del segnale.
Il numero della bestia
L'Head of Doom è dotato di una micidiale sezione di alimentazione da 600 Watt RMS con due uscite Neutrik speakon. La sezione di potenza ha un carico minimo di 4 ohm. L'ingresso slave sul retro è progettato per essere alimentato dalle uscite isolate dal trasformatore se si utilizzano più teste da un'unica sorgente di ingresso. Più teste - più doom!
Dall'alto, l'Head of Doom presenta un singolo ingresso per strumenti collegato a un selettore passivo/attivo. L'opzione di ingresso passivo (switch out) è ad alta sensibilità e alta impedenza per adattarsi all'uscita dei bassi passivi.
Monitoraggio a doppio VU
Forse la caratteristica più evidente dell'Head of Doom è la doppia serie di misuratori VU, il primo amplificatore Ashdown di questo tipo. Non solo la testata sembra un demone sul palco, ma il secondo VU meter permette di monitorare visivamente il livello di uscita. Ora i bassisti possono trovare il punto giusto per il loro strumento attraverso il familiare VU del livello di ingresso. Da lì il bassista può regolare il proprio timbro tramite un EQ a 9 bande e utilizzare i controlli per scolpire ulteriormente il proprio timbro, il tutto monitorando contemporaneamente il livello di uscita tramite il secondo VU.
Connessioni professionali
L'Head of Doom è ricco di connessioni. Un'uscita tuner, un'uscita di linea, un loop FX trasparente e un ingresso di linea per il collegamento di un campionatore o di una sorgente sonora esterna. Il muting dell'uscita taglia il segnale dell'uscita DI, ma lascia l'uscita del tuner 'viva', consentendo all'esecutore di accordarsi in silenzio.
Una coppia di prese Neutrik Jack/Speakon con un carico minimo di 4 ohm offre opzioni di accoppiamento flessibili, in modo che l'Head Of Doom possa essere utilizzato per alimentare un singolo cabinet da 8 ohm, una coppia di cabinet da 8 ohm o un singolo cabinet da 4 ohm.
Gli ingressi e le uscite dell'Head of Doom proseguono, come già detto, con tre uscite isolate da trasformatore dedicate, con la possibilità di effettuare lo slave dall'ingresso slave dedicato.
Doom
Il controllo 'Doom' aumenta la corrente allo stadio valvolare della 12AX7 del preamplificatore dell'amplificatore, dando vita alla più ricca distorsione armonica progettata appositamente per il basso. Usato in combinazione con l'impressionante sezione EQ dell'amplificatore, non c'è molto che questo amplificatore non possa offrire.
Il controllo del livello Doom può essere preimpostato e attivato e disattivato tramite footswitch.
Potenza d'uscita: 600 Watt
Uscite per diffusori: 2 uscite Jack/Speakon
Risposta in frequenza: -3dB a 17Hz e 30KHz
Impedenza d'ingresso strumenti attivi: 3,9m Ohm, gamma d'ingresso 150mV
Impedenza d'ingresso strumenti passive: 10k Ohm, gamma d'ingresso 300mV - 40V p-p
Impedenza ingresso di linea: 22k Ohm, livello d'ingresso 0dBu nominale
Uscita DI: 600 Ohm bilanciata, livello 0dBu nominale
Impedenza di uscita dell'accordatore: 22k Ohm, livello 0dBu nominale
Impedenza minima: 4 Ohm
Mandata effetti: Impedenza 22k Ohm, livello 0dBu nominale
Ritorno effetti: Impedenza 22k Ohm, livello d'ingresso 0dBu nominale
Valvole preamplificatrici: 1 x 12AX7
Dimensioni (mm): 139 x 45 x 304
Peso (kg): 10,5